In questi giorni in cui sono fermo, senza la possibilità di allenarmi e distrarmi dagli impegni lavorativi quotidiani, ho molto tempo per pensare e ragionare.
Concentrarmi ancor di più sul lavoro e sui progetti da sviluppare e da portare avanti.
Poi arrivano pensieri, frasi o semplici parole che ti fanno pensare.
Anni di studio, 9 anni tra laurea e dottorato, corsi e aggiornamenti, esperienze di lavoro e collaborazioni più o meno importanti. Pubblicazioni scientifiche, attività di ricerca e periodi di attività scientifica pratica in ambito tecnico-scientifico nello sport.
Eppure.... la fiducia non c'è.
Non tutti si fidano di quel poco che sai e che puoi dare....si sa sempre poco rispetto a quanto si potrebbe sapere.
Si ricoprono figure solo perché devono esserci, senza che realmente nessuno creda in te e nelle tue capacità.
Poi però, vieni apprezzato al di fuori, oltre regione, da ragazzi e amici che sono lontani e che da una tua collaborazione hanno tratto grandi miglioramenti e stimoli in ambito sportivo.
La scienza dell'allenamento per molti un gioco ma non è così. dietro c'è un continuo aggiornamento, studio, ricerca di nuove metodiche e tecnologie di allenamento.
Il tecnico vero è questo, colui che vive di sporta 360 gradi e non solo occasionalmente o come hobby.
Purtroppo questo non sempre viene compreso e capito.
Scusate se sono giovane e non credibile, crescerò anche io e magari tra 30 anni quando fisicamente non sarà più prestante verrò apprezzato.
Concentrarmi ancor di più sul lavoro e sui progetti da sviluppare e da portare avanti.
Poi arrivano pensieri, frasi o semplici parole che ti fanno pensare.
Anni di studio, 9 anni tra laurea e dottorato, corsi e aggiornamenti, esperienze di lavoro e collaborazioni più o meno importanti. Pubblicazioni scientifiche, attività di ricerca e periodi di attività scientifica pratica in ambito tecnico-scientifico nello sport.
Eppure.... la fiducia non c'è.
Non tutti si fidano di quel poco che sai e che puoi dare....si sa sempre poco rispetto a quanto si potrebbe sapere.
Si ricoprono figure solo perché devono esserci, senza che realmente nessuno creda in te e nelle tue capacità.
Poi però, vieni apprezzato al di fuori, oltre regione, da ragazzi e amici che sono lontani e che da una tua collaborazione hanno tratto grandi miglioramenti e stimoli in ambito sportivo.
La scienza dell'allenamento per molti un gioco ma non è così. dietro c'è un continuo aggiornamento, studio, ricerca di nuove metodiche e tecnologie di allenamento.
Il tecnico vero è questo, colui che vive di sporta 360 gradi e non solo occasionalmente o come hobby.
Purtroppo questo non sempre viene compreso e capito.
Scusate se sono giovane e non credibile, crescerò anche io e magari tra 30 anni quando fisicamente non sarà più prestante verrò apprezzato.
Commenti
psicologicamente io preferire chiedere un aiuto(che è quello che faccio) a chi come me corre, lavora e vive di sport.... Pur se non si chiama Pizzolato o Massini...
è sempre un punto di vista...
E soprattutto, oltre che diffidare degli "attempati panzoni", anche e soprattutto dei semi-analfabeti: se hanno difficoltà a esprimersi, cosa vuoi capiscano di un testo tecnico, peraltro (spesso) in inglese???