Ricordo novembre. Il 1° di novembre.
Giorno di festa.
Una giornata bellissima. Sole. temperatura gradevole.
Come faccio a ricordarlo?
Beh....perché è da li che ogni anno inizia la mia preparazione.
E' da li che inizio a costruire i mattoni e le attese.
L'inizio della preparazione l'ho voluto segnare con un lungo in bici.
Non mi importava la velocità, la media, la distanza.
IL TEMPO, solo quello.
Capire mentalmente come stavo, se ero pronto ad affrontare l'annata di sacrifici.
Uscita solitaria.
Niente colazione e pochi integratori dietro.
Testa la mente ed stressare il fisico, non è il modo migliore per iniziare, ma devo capire.
Alla ricerca della crisi, voluta...appunto cercata, che arrivò dopo 3h.....mancava ancora 1h al rientro.
Piano piano, con la testa, non ho mollato:
ero pronto.
Da li si sono susseguiti tanti allenamenti in gruppo, in solitaria.
Uscite facili ed uscite tirate.
Sensazioni buone e sensazioni negative.
Errori e correzioni.
E' stato un periodo di 8 mesi molto intenso, dove credo di aver dato tanto...davvero tanto.
Ho fatto sacrifici, incastrato tutto...cercato di gestire al meglio.
Ed ora ci sono.
Con il finale della preparazione però arriva anche la paura, il timore.
Si dice sempre "comunque vada sarà un successo"....
però a bocce ferme è dura accettare questa condizione se qualcosa dovesse andare storto.
Tutto il possibile è stato fatto.
Ansie e paura, piccole sfumature che mi hanno sempre accompagnato.
Gestirle non sempre è facile.
Ho 6 giorni per farlo e.....
spero che domenica la testa sia li ferma e concentrata.
Road to Frankfurt
Giorno di festa.
Una giornata bellissima. Sole. temperatura gradevole.
Come faccio a ricordarlo?
Beh....perché è da li che ogni anno inizia la mia preparazione.
E' da li che inizio a costruire i mattoni e le attese.
L'inizio della preparazione l'ho voluto segnare con un lungo in bici.
Non mi importava la velocità, la media, la distanza.
IL TEMPO, solo quello.
Capire mentalmente come stavo, se ero pronto ad affrontare l'annata di sacrifici.
Uscita solitaria.
Niente colazione e pochi integratori dietro.
Testa la mente ed stressare il fisico, non è il modo migliore per iniziare, ma devo capire.
Alla ricerca della crisi, voluta...appunto cercata, che arrivò dopo 3h.....mancava ancora 1h al rientro.
Piano piano, con la testa, non ho mollato:
ero pronto.
Da li si sono susseguiti tanti allenamenti in gruppo, in solitaria.
Uscite facili ed uscite tirate.
Sensazioni buone e sensazioni negative.
Errori e correzioni.
E' stato un periodo di 8 mesi molto intenso, dove credo di aver dato tanto...davvero tanto.
Ho fatto sacrifici, incastrato tutto...cercato di gestire al meglio.
Ed ora ci sono.
Con il finale della preparazione però arriva anche la paura, il timore.
Si dice sempre "comunque vada sarà un successo"....
però a bocce ferme è dura accettare questa condizione se qualcosa dovesse andare storto.
Tutto il possibile è stato fatto.
Ansie e paura, piccole sfumature che mi hanno sempre accompagnato.
Gestirle non sempre è facile.
Ho 6 giorni per farlo e.....
spero che domenica la testa sia li ferma e concentrata.
Road to Frankfurt
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