Rubo il termine ad una particola metodica di allenamento, l'allenamento mentale, importante soprattutto per gli sport di resistenza.
Nel mio caso non si tratta di un vero e proprio percorso di allenamento, bensì una semplice prova, seza e diretta.
Una prova che amo fare da qualche anno nel momento in cui inizia la reale preparazione verso un qualsiasi evento sulla lunga distanza e di lunga durata, per testare non tanto la condizione fisica quanto la condizione mentale.
Da qui poso capire se mentalmente sono già pronto a pianificare tutto, se ho la voglia di iniziare a far le cose seriamente e se l'obiettivo prefissato mi stimola.
Così ieri mattina alle 8 ero in strada.
Bici da crono sotto il culo e via.
Appuntamento prefissato con Ezio per fare qualche km assieme e poi via continuare da solo.
So bene che quando si esce con il capitano si pedala a buon ritmo e non si va a passeggio.
Perfetto per i miei intenti.
L'obiettivo della seduta è qualla di fare le prime due ore belle tirate in modo da svuotare le riserve energetiche e faticare mentalmente, per poi finire il giro a ritmo di fondo lento-medio basso per attivare il metabolismo lipidico e capire se mentalmente sono pronto a tollerare varie ore di allenamento.
Così è andata.
4 ore circa di allenamento in totale, parte in compagnia del Capitano Ezio e di Tony, parte in solitaria.
130km circa, Test superato e voglia di iniziare seriamente.
Ora è arrivato il freddo ma non può intralciare il tutto, ci si copre e via verso nuovi allenamenti
Nel mio caso non si tratta di un vero e proprio percorso di allenamento, bensì una semplice prova, seza e diretta.
Una prova che amo fare da qualche anno nel momento in cui inizia la reale preparazione verso un qualsiasi evento sulla lunga distanza e di lunga durata, per testare non tanto la condizione fisica quanto la condizione mentale.
Da qui poso capire se mentalmente sono già pronto a pianificare tutto, se ho la voglia di iniziare a far le cose seriamente e se l'obiettivo prefissato mi stimola.
Così ieri mattina alle 8 ero in strada.
Bici da crono sotto il culo e via.
Appuntamento prefissato con Ezio per fare qualche km assieme e poi via continuare da solo.
So bene che quando si esce con il capitano si pedala a buon ritmo e non si va a passeggio.
Perfetto per i miei intenti.
L'obiettivo della seduta è qualla di fare le prime due ore belle tirate in modo da svuotare le riserve energetiche e faticare mentalmente, per poi finire il giro a ritmo di fondo lento-medio basso per attivare il metabolismo lipidico e capire se mentalmente sono pronto a tollerare varie ore di allenamento.
Così è andata.
4 ore circa di allenamento in totale, parte in compagnia del Capitano Ezio e di Tony, parte in solitaria.
130km circa, Test superato e voglia di iniziare seriamente.
Ora è arrivato il freddo ma non può intralciare il tutto, ci si copre e via verso nuovi allenamenti
Commenti
Questa estate, durante un lunghissimo, ho cannato clamorosamente i calcoli (sono partito volontariamente già in parziale deplezione), esaurendo le riserve a 5 km dalla fine: andavo a 5' al km con il cardio che normalmente ho a 3'20''...
per poi riprendere con la solita routine