Anticipiamio ad oggi l'allenaemtno di qualità.
Settimane impegnative dal punto di vista sportivo ma anche dal punto di vista sociale e goliardico.
Si prospettano 2 venerdi infuocati di feste e cene.
Venerdi 7 sarà il 40esimo compleanno del socio Emi. Quindi grande cena in casa e si tirerà fino a tardi. Mangiare e bere non mancheranno e e in questi casi no ci si può tirare indietro.
Venerdi 14 invece ci sarà il martimonio del compagnio di squadra Tony. Anche qui grande festa, grande serata e sicuramente i postumi si faranno sentire i giorni successivi.
Di conseguenza ho deciso di anticipare in entrambi i casi il lugno a venerdi mattina, in modo da recuperare le enrgie il sabato e non affrontare allenamenti importanti in condizioni non ottimali.
Anticipiando il lungo al venerdi di cotrno si deve anche anticipare l'allenamento di qualità solitamente svolto il giovedi.
Non è possibile svolgere due allenaemtni di qualità in 24h, si rischia il sovraccarico e la perdita dell'effetto allenante stesso.
così questa mattina in pista.
riscaldamento solito di 4km su lungomare,
poi ci dirottiamo in pista per un lavoro di potenza aerobica
8x800 girati a 2'50" (105% della soglia anaerobica attuale) rec 1'30" fondo lento
poi un bel 2km a 3'50" (Fondo medio), senza forzare troppo, con l'obiettivo appunto di lavorare in quel range allenante.
2km classici di defaticamento e ci siamo.
Altro ottimo allenaemnto svolto in compagnia del fidato Emi.
Siamo sulla buona strada per i prossimi apputamenti.
a pranzo si torna in piscina dopo quasi un mese di chiusura.
allenamento aerobico di recupero:
400risc
8x50esercizzi
200misti
3x(200pull+ 4x50)
100sciolti
200gambe
5x100pull+pale
defa
per oggi è andata.
Allenamento in pista questa mattina svolto con le nuova scarpe date in concessione dalla Newton.
Modello GRAVITY.
Prodotto eccezzionale, reattive e confortevoli.
Ottima spinta e giusto compèromesso tra peso e rigidità del battistrada.
Tomaia no troppo rigida e traspirante.
Naturalmente si basano su una nuova teconlogia di produzione della scarpa, idea per riprodurre la corsa naturale, portando progressivamente l'atleta ad un minor appoggio possibile del tallone e a limitare la fase di rullare preferendo un appoggio nella parte del mesopiede per poi proiettarsi verso la fase finale di spinta.
Scarpa adatta per migliroare la tecnica di corsa, con consguente incremento della reattività dei piedi che si traduce in maggiore efficienza meccanica del gesto tecnico.
Commenti
Bell'allenamento.
per chi corre appoggiand in gran parte il tallone....consiglio le SIR ISAAC