anche oggi niente corsa.
il piede sembra dare segni di miglioramento, così non voglio sollecitarlo troppo.
sabato mattina durante l'uscita in bici con l'amico Marco, si pensava di andare a correre la mezza maratona di Fiumicino che si terrà il 14 novembre 2011.
mah....
l'ideea di andare li a fare una gara per non finirla.
mi spiego meglio.
partiread un ritmo più forte del mio solito e vedere se sono in grado di reggerlo: fisicamente e psicologicamente.
più volte infatti mi è stato detto che non oso; che durante le gare non soffro.
forse è vero, forse no.
la verità è che cerco di vivere le gare in maniera tranquilla.
cerco sempre di arrivare bene e mai troppo in affanno al traguardo.
ci riesco e ne sono davvero felice.
la paura di arrivare sfinito, quasi al limite mi spaventa. mi fa paura il fatto di non sentirmi bene e non voler più ripetere l'esperienza gara.
insomma.
do il massimo, ma in molti mi dicono che non è così :)
la possibilità di provare a spingermi oltre mi si poteva presentare a Fiumicino.
gara veloce e in un periodo con poche velleità agonistiche.
però ora questo dolore che mi costringe a star feram dalla corsa per qualche giorno mifa pensare e ripensare.
non so.
5-6g fermo dalla corsa possono copromettere molto...ma non mi interesa Fiumicino in se per se ma....
stando fermo così...Reggio Emilia? può essere compromessa?
allenamenti:
mattina nuoto: 300risc+300ex+5x(50-100-150-200) 2 serie pull+pale; 1 serie pull; 2 serie sl + 200defa.
pomeriggio bici: allenamento sui rulli 1h
il piede sembra dare segni di miglioramento, così non voglio sollecitarlo troppo.
sabato mattina durante l'uscita in bici con l'amico Marco, si pensava di andare a correre la mezza maratona di Fiumicino che si terrà il 14 novembre 2011.
mah....
l'ideea di andare li a fare una gara per non finirla.
mi spiego meglio.
partiread un ritmo più forte del mio solito e vedere se sono in grado di reggerlo: fisicamente e psicologicamente.
più volte infatti mi è stato detto che non oso; che durante le gare non soffro.
forse è vero, forse no.
la verità è che cerco di vivere le gare in maniera tranquilla.
cerco sempre di arrivare bene e mai troppo in affanno al traguardo.
ci riesco e ne sono davvero felice.
la paura di arrivare sfinito, quasi al limite mi spaventa. mi fa paura il fatto di non sentirmi bene e non voler più ripetere l'esperienza gara.
insomma.
do il massimo, ma in molti mi dicono che non è così :)
la possibilità di provare a spingermi oltre mi si poteva presentare a Fiumicino.
gara veloce e in un periodo con poche velleità agonistiche.
però ora questo dolore che mi costringe a star feram dalla corsa per qualche giorno mifa pensare e ripensare.
non so.
5-6g fermo dalla corsa possono copromettere molto...ma non mi interesa Fiumicino in se per se ma....
stando fermo così...Reggio Emilia? può essere compromessa?
allenamenti:
mattina nuoto: 300risc+300ex+5x(50-100-150-200) 2 serie pull+pale; 1 serie pull; 2 serie sl + 200defa.
pomeriggio bici: allenamento sui rulli 1h
Commenti
Anche perchè ora fatico di + a freddo ...che poi forse proprio a Fiumicino rischierò un po'... e alla partenza Master ci paga er caffè
Janco, mi hanno detto che a suon di botti si va più forte :)
in realtà il vero dubbio è se...Raggio ne risentirà di questi giorni di stop
In gara credo che dovremmo sempre cercare di dare il massimo,alla fine corriamo contro noi stessi e se non ci miglioramo a cosa servono i nostri sacrifici?
..oppure sbotta come faccio io...!!!
^_^
se il piede non torna ok non posso correre... e di dover star fermo tanto tempo non mi va.
Marco...se vado a fiumicino è per fare il botto :)
io se vado provo e regge il ritmo di piastrella
Pisa sicuramente no :(
in dubbio anche REggio. domani vedo cosa dice il fisioterapista
diagnosi
distorsione di 1° grado retocalcaneare. quindi almeno 7giorni di stop dalla corsa...
solo nuoto e bici